Attraverso la tempesta, nel suo ultimo lavoro Ep Ending, Esma racconta il suo vissuto tra amore e delusione.
Ep Ending, un nome che richiama un lieto fine?
Sì esattamente. È proprio ciò che volevo trasmettere con questo lavoro, dove le 4 canzoni son 4 storie d’amore finite in maniera bizzarra. Il lieto fine c’è e lo scoprirete con il video di Dejavu, l’ultimo singolo dell’Ep.
Come definiresti questo EP?
EP Ending è un concept Ep, con la particolarità di avere due sound contrapposti. Due brani sono allegri e ballabili mentre gli altri due sono ballad malinconiche ed introspettive.
“Tempesta” è una canzone dalle sfumature malinconiche, eppure non tutto ciò che è triste risulta inutile. Cosa ti hanno insegnato i rimpianti?
I rimpianti mi hanno insegnato ad essere maggiormente in contatto con me stesso. Ho capito che bisogna combattere attivamente per ogni istante che la vita ci regala. Una profonda lezione di accoglienza al destino, una continua fonte di apprendimento ogni difficoltà o delusione.
Come affronti ciò che ti fa male?
Lo affronto spesso suonandoci sopra. A volte, come per “TEMPESTA”, nasce una canzone nuova.
E’ meglio aver sofferto che non aver mai vissuto?
Sicuramente aver sofferto. Come dice Proust dei momenti felici non si ha ricordo profondo, mentre di quelli dolorosi si porta l’insegnamento e la crescita per tutta la vita.
I tuoi testi sono ispirati dal tuo vissuto, ma ognuno di noi ci si può immedesimare. In particolare a chi lo dedicheresti questo tuo Ep?
Dedicherei questo Ep a tutte le persone che ho amato da quando sono adolescente ad oggi. Grazie a loro oggi canto l’amore in questo modo. EP Ending ha un sound adatto a tutti gli amanti della musica. Inoltre è un messaggio di speranza, perchè tutti possono trovare un lieto fine. Dietro le disavventure che la vita ci riserva, a volte si puo trovare anchs un raggio di sole.