Il cantautore e pianista Nico Maraja ci parla di sè, della sua musica, delle interessanti collaborazioni e ci racconta del suo brano “Bicicletta a motore” il cui video si ispira alla storia di Giacomo Agostini e al cinema di Georges Melies.
La mia storia
Sono nato su Quel ramo del Lago di Como che volge a mezzogiorno da due famiglie di emigranti del nord est e là ho vissuto prima di spostarmi nella Città eterna dove tuttora risiedo.
Mi sono formato musicalmente tra la Lombardia e il Lazio sotto la guida di artisti come Luca Mannutza (High Five Quintet), Raffaella Misiti (Acustimantico), Andrea Rodini (X Factor), Teo Curcio e Paolo Sabadini, sviluppando negli anni una duplice passione per il pianoforte e per la voce che è sfociata in una attività di autore di brani strumentali e di opere cantautoriali.
Ho sperimentato un sacco di musiche diverse (classica, reggae, jazz, rock, pop, gospel) che ormai fanno tutte parte del mio modo di scrivere.
Grande influenza credo che abbiano avuto su di me la mia passione per la letteratura e le storie che ho avuto la fortuna di incontrare attraverso un impegno costante nella sfera sociale e del disagio.
La mia musica
Mi piace pensare di ricercare il concetto di una musica in 3D, una musica non solo per le orecchie ma anche per gli occhi e l’immaginazione.
“L’amore per il teatro ha gradualmente trasformato i live di Nico in eventi poliedrici in cui suono, visione ed immaginazione si incontrano magicamente” (Musical News)
Nel 2007 partecipo come autore e arrangiatore nel progetto “Il Circo delle Quinte” che propone una narrazione sonora sulla proiezione del film “La Strada” di Fellini. Lo spettacolo viene presentato live il 27 Aprile 2008 presso l’Ambasciata Italiana e la Famiglia Reale ad Amman-Giordania.
Nel Giugno 2010 mi sono classificato Terzo al Festival degli Autori di Sanremo (sez. Emergenti) con la canzone “Il Ratto (ritratto)” .
In Ottobre 2011 ho vinto il “Premio Teatro Canzone” al Festival Musica Controcorrente con la canzone “Diana” e sono stato inoltre finalista al Festival di Solarolo, a Botteghe D’Autore e al Premio Stefano Rosso.Nel 2015 sono stato finalista al Premio Poggio Bustone, al Premio Squarciare <i <silenzi e mi sono classificato terzo a Lanterne Rock.
Ho avuto l’onore di suonare al MEI D’autore, alla Casa del Jazz a Roma e di lavorare ad uno spot per Eni.
Nell’agosto 2014 ho partecipato ad “Una voce per il mediterraneo” promosso da Red Ronnie e Franco Battiato, mentre a Settembre ho aperto lo show di Enzo Gragnaniello.
Il 21 dicembre 2012 viene pubblicato il mio primo album “Diana” (Edizioni Universitas) che propone un viaggio immaginarie fra le emozioni dell’uomo, premiato a dicembre 2014 con una “Targa D’Autore Controcorrente”.
Invece nel Febbraio 2014 esce il singolo “Tu non mi basti mai” con Davide Mottola in omaggio a Lucio Dalla, seguito poi da “Anna e Marco”.
A marzo 2015 Sony e Eataly inseriscono “Il Ratto”nella compilation Eataly Live Project.
Progetti attuali
A Novembre uscirà “Leopardi (luna blu)” primo estratto dall’album “Astrautore” (prodotto da ByHeart e registrato al nuovissimo Star Studio di Foggia) in uscita in primavera.
Successivamente un altro singolo….
Nel frattempo sto pensando di lanciare una sfida a me stesso con un format “Cantastorie 2.0”, una sorta di reality della canzone nel quale cerco di trasformare incontri di vita vera in ispirazioni e quindi in canzoni.
Il brano “Bicicletta a motore”
Bicicletta a motore nasce come canzone non-sense, in parte ironica e in parte “teatro dell’assurdo”.
E’ una canzone che ho scritto parecchi anni fa e che non ha mai visto la luce (se non ogni tanto nei miei live) e che ora ha trovato un suo senso e una sua dimensione, soprattutto grazie alle immagini con cui l’ha vestita il regista Evan Tedeschi.
Evan si è ispirato alla storia di Giacomo Agostini e al cinema di Georges Melies ed è riuscito a trasporre in immagini l’effetto folle ed onirico della musica.
Spero sia arrivato anche a voi (altrimenti riascoltatela 😉 )
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