“Tales From The Sun” è il titolo del primo album dei Zaneta. Li abbiamo intervistati per conoscerli meglio e saperne di più sulla loro musica.
- Come e quando nasce il progetto ZANETA
La band ZANETA nella sua attuale formazione nasce nel 2013, quando dall’incontro tra me Simone Roman (Voce, Chitarre, Basso) , Danilo Marinotti (Batteria), Steff Brusa (Tastiere) e Fabrizio “Bicio” Leo (Chitarre) abbiamo deciso di mettere su “nastro” alcune canzoni che avevamo nel cilindro da un po’ di tempo. Danilo ed io ci conosciamo da molti anni ed abbiamo collaborato con altri musicisti (ricordiamo in particolare Dario Rizzo) prima di formare i ZANETA, che hanno forgiato la loro identità sonora solo con il decisivo apporto di grandi ed esperti musicisti quali sono Bicio e Steff.
- Parlateci del vostro album “Tales From The Sun”
L’album è uscito il 28 settembre 2015 su etichetta danese Lions Pride Music.
Abbiamo scelto di occuparci di tutto personalmente, dalle registrazioni al mixaggio, per poter mantenere il completo controllo a livello artistico. Questo ed altri fattori indipendenti dalla nostra volontà hanno allungato i tempi e l’uscita del disco è slittata più di una volta.
Alcuni dei 10 brani che lo compongono erano già stati registrati in forma di demo in passato e sono stati completamente riarrangiati per l’occasione.
Altri invece sono canzoni più recenti scritte trovandoci tutti insieme nella stessa stanza “alla vecchia maniera”…forse il modo più vero e divertente di fare musica! Ecco un “track by track” completo di alcuni links YouTube:
“Maryanne” ( https://www.youtube.com/watch?v=gtCHDDkFnI0 ) è nata inizialmente come traccia strumentale con un inciso completamente diverso.
Provandola dal vivo abbiamo trovato la linea vocale ipermelodica che la contraddistingue.
Il testo fa riferimento ad una persona reale, come la maggior parte delle canzoni che scriviamo.
“Coming Back” ( https://www.youtube.com/watch?v=10ivbP882VQ ) è la prima canzone che abbiamo composto insieme come gruppo. Nata sulla chitarra acustica, era completamente diversa.
Dedicata a mia nonna Romilde, tratta il tema della memoria ed invita a non essere pigri coi propri sogni.
“Stay” ( https://www.youtube.com/watch?v=Lm-jyzHSPX8 ) è una ballad nata sulla chitarra acustica che si è poi evoluta nella forma attuale attraverso vari strati di arrangiamenti.
“I Won’t Cry” , “Not This Time” ( https://www.youtube.com/watch?v=5S3ei9Dctws ) e “Saturday” sono le canzoni più datate di cui parlavo riarrangiate e riviste con un sound più “Zanetiano” (ahah).
“All My Life” è stata inizialmente registrata con mega chitarroni e un sound molto alla Whitesnake, un testo ed una linea vocale diversa. Ma volevamo qualcosa di diverso e sperimentando abbiamo deciso di usare violini , banjos e un nuovo approccio nell’arrangiamento.
La cosa divertente è che abbiamo lasciato i suoni di batteria e le chitarre soliste della prima versione, ed il contrasto ottenuto è molto interessante!
“Dream of Love” è la seconda ballad del disco, nata al pianoforte. Una canzone struggente sulla disperazione e ciò che la routine di tutti i giorni nasconde.
Il testo può sembrare lineare ma non è così semplice come appare.
“Tell Me Why” è l’ultima canzone del disco e l’ultima che abbiamo scritto. In questa si possono trovare molte delle nostre influenze del passato.
- In questo album riproponete anche sonorità tipiche del AOR con un richiamo al passato , come mai questa scelta e quali sono le vostre influenze
Abbiamo deciso di proporre un sound che amiamo, che ha evidenti richiami a band storiche del panorama rock melodico/AOR ma che vuole comunque mantenere freschezza e soprattutto spontaneità. Scriviamo ciò che ci rappresenta e questo album è nato così. Il prossimo potrebbe essere completamente diverso…ma sicuramente manterrebbe l’approccio melodico che è alla base della nostra intesa musicale.
- l’album ha avuto un buon riscontro anche all’estero?
Abbiamo ricevuto un sacco di ottime recensioni e sostenitori da tutto il mondo ci scrivono che amano l’album!
Il nostro obiettivo è rendere la nostra musica fruibile alla maggior parte delle persone, siamo ancora dei sognatori per cui ogni commento positivo porta un grosso sorriso sui nostri volti.
La nostra etichetta ci ha appena informati che la prima stampa dell’album è esaurita, quindi siamo felici e speranzosi che questo sia solo l’inizio..:-)
- Parlateci del brano e video “Feel You Now”
“Feel You Now” è la traccia usata come nostro primo singolo ed abbiamo realizzato un video per questo pezzo, visibile su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=4OakG3LPxnk .
E’ stata un’esperienza divertente e, considerando il nostro budget limitato, lo trovo un video onesto e simpatico che piace a molte persone.
E’ stato tutto girato in un giorno fermando realmente le persone alle quali abbiamo fatto ascoltare la nostra musica attraverso un paio di cuffie. Nessun attore, tranne noi che ci siamo improvvisati tali!
P.zza Gae Aulenti ci è sembrata un’ottima cornice e potrebbe essere anche un’ottima pubblicità per la nuova Milano avveniristica…
- Progetti futuri
Abbiamo in programma una manciata di concerti compatibilmente con gli impegni professionali di Fabrizio (reduce dall’esperienza Sanremese con Renato Zero) ma gli spazi per proporre in modo adeguato brani inediti non sono molti.
Steff ed io facciamo attualmente parte anche della cover band X-MATE ( www.facebook.com/xmateband ) con la quale proponiamo un tributo anni 80 eseguendo hits dell’epoca e colonne sonore…magari potremmo inserire qualche brano dei Zaneta in scaletta!
Per quanto riguarda i brani nuovi, abbiamo già composto qualcosa e vi assicuro che ci sarà un secondo album!
Un saluto melodico a tutti!