Generalmente, nei reportage musicali si predilige il colore, perché capace di raccontare tutta l’energia, che solo la musica può sprigionare….Per il concerto di James Senese, invece, la scelta è caduta sul bianco e nero, con lo scopo di mettere l’accento sull’intimità, che ha saputo trasmettere.
Scenografia essenziale, senza fronzoli: un solo protagonista, James e il sassofono, che ha stregato tutto il teatro.
Un viaggio nei suoni; un omaggio a Pino; una chiave per raccontare una Napoli, ai più sconosciuti e per raccontare quella umanità, che sta diventando una cosa sempre più rara.
Lascio spazio alle foto, sperando che vi arrivi l’emozione che mi ha accompagnato durante tutto il concerto.