Strati sovrapposti, sfumature e colori, composizioni che prendono forma e si sviluppano inaspettatamente nota dopo nota.
Brain on a sofa esplora le possibilità extra e non convenzionali di uno strumento come il sassofono, usato come fonte sonora e non come mero strumento solista.
In questo modo lo strumento monofonico diventa ritmo, armonia e melodia fino a costituire un suono orchestrale unico e pieno.
“Brain on a sofa” è il raccontarsi profondo del musicista, un progetto che mira a far viaggiare con la mente l’ascoltatore. Brani come Bhalobasa (amore in lingua bengalese) e Namaste Supermarket hanno il chiaro sapore di oriente, dove Gianni ha ultimato il suo lavoro. Nepal e India.
Il disco, disponibile dal 19 dicembre, è liberamente e gratuitamente scaricabile dal sito www.giannidenitto.com
Chi è Gianni Denitto?
Tra i migliori musicisti secondo la storica rivista “Musica Jazz”, già tra i migliori talenti italiani 2011 e 2010 . Artista della Universal Music Italia, Roland Europe, sassofoni Rampone & Cazzani.
Musicista eclettico con esperienze in diversi generi musicali. Formazione classica, laureato al Conservatorio di Torino con il massimo dei voti. Laureato successivamente anche in jazz , ancora con il massimo di voti. Da sempre appassionato di improvvisazione, elettronica e sound design.
Ha suonato in numerose sale da concerto, club e festival in Italia e all’estero tra cui l’ Opéra de Nice (Francia) Auditorium Rai, Piccolo Teatro Milano, Auditorium Parco della Musica,Roccella Jazz Festival, Piacenza Jazz Festival, Torino JF (Italia) Rendez Vous Festival Delhi, Antaragni Festival Kanpur, Kolkata Book Fair, American Embassy Theatre Delhi, Bar Palladio Jaipur (India), Centre Culturel Douta Seck (Dakar, Senegal) Ambasciata Italiana , East Shore Jazz Club, Yue Fu jazz Club (Pechino, Cina), Western Shore Art Salon (Tianjin, Cina) Music China Expo, Midi Festival (Shanghai) Jazzmandu Festival Reconception of Jazz ( Nepal), Smalls Club e 55 bar club (NY), Ostroda Reggae Festival (Polonia), Overjam Festival (Slovenia) Radio Suisse e Chorus Jazz Club (Svizzera) esibendosi in solo e con artisti come Orchestra Sinfonica Rai, Ike Willis, Rita Marcotulli, Elio delle storie tese, Zion Train, Eric Vloeimans, Furio di Castri, Flavio Boltro, Luca Aquino, Francesco Bearzatti, Fabrizio Bosso, Francesco Cafiso, Miroslav Vitous, Tullio de Piscopo, Billy Cobham, Perico Sambeat, Indian Oceans, Aida Samb, Francesco De Gregori.