Partirà il 6 luglio da Siracusa il tour estivo di Francesca Incudine, la cantautrice ennese che la critica ha definito una delle realtà più interessanti della world music italiana.
Ospite di “Feste Archimedee”, riceverà un premio per il brano “Ninna nanna in re” di Bianca d’Aponte, inciso prima nel suo album “Iettavuci”, e ora inserito nella compilation ““Ninne nanne da tutto il mondo”, un progetto voluto dal pediatra Carlo Gilistro.
Il giorno dopo, domenica 7 luglio, Francesca Incudine e i suoi musicisti saranno a Caserta, al Belvedere San Leucio, per aprire il concerto degli Avion Travel.
Da lì, un bel giro per l’Italia (molte date sono ancora in via di definizione), dalla Sicilia al continente dal Cilento, alla Liguria fino al Veneto.
Francesca Incudine, Traga Tenco 2018 per il miglior album in diletto e vincitrice del premio Bianca d’Aponte, propone un live di grande impatto; si muove tra canzone d’autore e world music per raccontare di viaggi, di speranza, di coraggio e di cambiamento, “di semi sparsi al vento”. Semi come sogni e come segni, volati via dalla corolla del dente di leone, il tarassaco, il nuovo fiore simbolo scelto per questo nuovo percorso artistico che dà il nome al suo fortunato album, “Tarakè”. Brani ben piantati per terra, che raccontano storie coraggiose, amori fecondi, finestre sul reale e sul possibile, desideri e volontà.
Quadri sonori dipinti dagli arrangiamenti di Carmelo Colajanni e Manfredi Tumminello, che la accompagnano anche in questo viaggio live, che uniscono sapientemente il suono alla parola, il pop alla world music, il siciliano all’italiano, per restituire al pubblico una trama ispirata.
E, seguendo la traiettoria dei batuffoli di tarassaco, Francesca Incudine è partita alla ricerca di storie e di emozioni da raccontare, per lo più in siciliano, nelle tracce del disco: le operaie della Triangle Waist Company di New York morte in fabbrica avvolte dalla fiamme; i dubbi di Colombo e Gutierrez che, in una immaginaria conversazione, si interrogano sulle ragioni del viaggio; il dramma dell’immigrazione e il coraggio dell’umanità; la voglia di cambiamento; la forza dell’amore quando è appartenenza e non possesso; la capacità di trasformare le “cadute” in danza; il tempo che passa vissuto con la leggerezza dell’infanzia. È un disco che racconta l’impegno di vivere ‘Tarakè’, ma lo racconta con la delicatezza e la levità dei semi nel vento.
Sul palco: Francesca Incudine, percussioni e voce; Carmelo Colajanni, fiati; Manfredi Tumminello, chitarra; Salvo Compagno: percussioni.
Il tour di Francesca Incudine, prodotto da BubbaMusic Management e Booking, è reso possibile anche grazie al supporto del Nuovo Imaie ai sensi dell’Art. 7 Legge 93/92 per attività di sostegno, per le date del 7 luglio (open act Avion Travel Caserta), 21 luglio (Bordighera) e 20 agosto (S. Teresa Di Riva).
Le prime date del tour:
6 luglio, ospite “Feste Archimedee” Siracusa
7 luglio, open act Avion Travel per “Napoli Teatro Festival” – Belvedere San Leucio – Caserta
8 luglio, Hotel San Pietro Palinuro
14 luglio, Aci Catena – San Nicolò
19 luglio, Femminile Singolare Valdagno – Palazzo Festari
21 luglio, Bordighera – Arena della Scibretta “XI Rassegna Touscouleurs”
31 luglio, CaMus Palermo
6 agosto, S. Alessio Siculo
20 agosto, S. Teresa Di Riva – Villa Ragno
6 settembre, Fish Folk Festival Palermo – Villa Filippina
5 ottobre, Premio dei Premi Faenza
25-26 ottobre, Premio Bianca d’Aponte Aversa