Formati nel 2002, i KNK sono uno dei progetti più personali e interessanti della scena Alternativa di Milano. L’incontro della cantautrice Kiara con l’eclettico musicista Kupo dà vita ad una sonorità elegante e inconfondibile.

Parole e melodie si fondono fin da subito alla ricerca di un’armonia che permetta alle canzoni di vivere e vibrare indipendentemente dal loro vestito sonoro. L’intreccio di melodie pop, suoni acustici e atmosfere elettroniche danno un colore unico al progetto.

Il lavoro di Kiara e Kupo comincia in acustico, con la registrazioni e la scrittura di numerose canzoni che permettono al duo di esibirsi nel locali più importanti di Milano e Provincia.
In questi primi anni vengono scritti i primi pezzi, tra cui molti dei più importanti, e viene stabilito in modo certo il carattere, l’unicità e la direzione artistica del duo.
Nel 2007 viene autoprodotto il primo EP, arrangiato interamente da Kiara e Kupo, e che cominciano da questo lavoro ad esibirsi con l’ausilio di altri musicisti e nuove tecnologie a condire le sonorità incise.

Da qui cominciano anni di intensa scrittura, canzoni, melodie, ambienti musicali, bozze e idee di ogni tipo, con il solo scopo espressivo e di fissare le emozioni in musica.
La ricerca sonora diventa un processo importante del progetto, Kiara e Kupo, a differenza dei primi anni, cominciano a generare e adattare alla perfezione ai suoni, le melodie e le armonie delle canzoni.

Inizia così il lavoro lungo di registrazione del Primo album LP del 2015 Autoprodotto dal titolo “Wings to Fly”.
L’ Album, uscito a maggio 2015, è interamente Registrato, Prodotto e Mixato dai KNK, solo il processo finale di Mastering presso lo studio Fonologie Monzesi, è in collaborazione con Massimo Faggioni, già tecnico del suono di Morgan (Bluvertigo).
Si tratta di un lavoro di 12 Brani originali, arrangiati in chiave Pop-Alternative, anche con l’ausilio di Stefano Breseghello (Piano,Archi), e con il contributo dei musicisti: Stefano Giangregorio (Batteria), Giacomo Orlandi (Basso) e Alessandro Carugo (Piano,Tastiere) che da più di due anni accompagnano il progetto nelle situazioni Live.
Si tratta di un lavoro compatto e deciso ritmicamente e ricercato nel suono. Allo stesso tempo, vario nelle sonorità e nelle idee. La struttura delle canzoni è sempre adattata alla melodia senza schemi predefiniti. Questa caratteristica permette a questo disco di risultare ancora più interessante, facile all’ascolto e ricercato allo stesso tempo.

“Wings to Fly” è stato preceduto nel 2014, da una registrazione Live in presa diretta solo chitarra acustica e voce che Kiara e Kupo hanno fortemente voluto fare.
Il lavoro dal titolo “Fly” del 2014, è stato Registrato e Masterizzato al Frequenze Studio di Monza da Matteo Agosti e comprende 15 brani. In questa registrazione possiamo apprezzare la capacità e la facilità di scrittura armonico melodica e ci troviamo di fronte all’essenza delle atmosfere e stati d’animo dei KNK.
In quella sessione vengono registrati più di 50 brani, tra canzoni finite e bozze in fase di sviluppo.

Al momento i KNK stanno lavorando ad un nuovo disco previsto in uscita per i primi mesi del 2016.
La sonorità è in cambiamento, mantenendo la componente elettronica, il disco devierà verso atmosfere più introspettive e sognanti.

Nel corso degli anni il Progetto KNK si è avvalso della collaborazione Live e in studio di musicisti e professionisti del calibro di Sergio Carnevale (Bluvertigo), Salvo Correri (Ornella Vanoni) e Massimo Faggioni (Morgan).
La musica dei KNK è stata anche colonna sonora di performance letterarie: cuore dello spettacolo Milano Kills Bohème insieme allo scrittore Andrea Scarabelli, e tocco musicale durante i reading del poeta Stefano Pini. Per Andrea Scarabelli, Kiara e Kupo hanno inoltre curato la presentazione del romanzo Beautiful, collaborando con l’attrice Debora Mancini.
KNK ha musicato lo spettacolo teatrale Le Duellanti di Elisabetta Raimondi e il cortometraggio “La Cena” di Andrea W. Castellanza (vincitore dello ZeroTrenta Film Festival 2007).