Attiva a livello internazionale, collaboratrice di leggende come Dylan Carlson degli EARTH, Teta Mona esoridisce con il suo album dal titolo “Mad Woman”, disponibile dal 20 dicembre.
Concepito come naturale evoluzione dell’EP “Sheena” (2015), il nuovo album è stato costruito intorno ad un concetto che segue una grammatica di suono piuttosto personale ed emotiva. Interamente registrato e prodotto “in casa”, Mad Woman rappresenta l’unione di un cantautorato psych-folk con l’ipnotismo del dubwise in cui melodie accattivanti si contrappongono al suono profondo ed intimo delle linee di basso.
Scritto a quattro mani da Teta Mona e Prince Jaguar, il disco ha visto la partecipazione di Grimm Grimm (ATP Records), mentre Nanni Teot si è occupato dell’arrangiamento delle sezioni dei fiati.
Il primo singolo estratto da Mad Woman sarà “Whiskey”, b-side della grandissima Mina, a cui Teta Mona ha voluto dedicare il proprio tributo con uno dei due brani in italiano presenti nell’album. Il singolo è stato registrato e prodotto da Prince Jaguar. La tracklist:
01) INTRO ( STRONGER )
02) MAD WOMAN
03) ALIBI
04) WICKED INTERLUDE
05) KAYA
06) ROOTICAL LOVE
07) OROLOGIO
08) INTERLUDE (PLEASE BE KIND)
09) ABRACADUBRA
10) INTERLUDE (LAMU)
11) WHISKEY
12) LAST WORD IS MINE
Mad woman sarà la prima release della neonata label GARRINCHA GO GO, nata dalla collaborazione tra Garrincha Dischi (Lo Stato Sociale, Ex-Otago, Espana Circo Este, ecc) e la Treid Agency per la produzione e distribuzione italiana ed europea di progetti discografici in lingua inglese di artisti italiani ed internazionali.
Conosciamo meglio Teta
Teta Colamonaco, in arte Teta Mona, è una artista pugliese.
La sua opera nel panorama musicale internazionale comincia nel 2003 a Londra, dove – accanto a due coetanei giapponesi – forma Screaming Tea Party. E’ il 2004, e lei suona la batteria, scrive i testi e canta nella band definita da molti un “cult” della scena underground londinese.
Nel 2007 abbandona il progetto e si trasferisce a New York; comincia ad esibirsi da sola e intraprende la sua carriera solista.
Quando nel 2012 ritorna a Londra, Dylan Carlson, chitarrista degli Earth la invita a collaborare al suo disco solista.
Nel 2014 rientra in Italia, nasce il desiderio di ritornare alle radici e alla musica della sua terra, il roots-rock reggae e il dub. Prodotto da Prince Jaguar, realizza il brano “Stronger Than Pain” scritto inizialmente al pianoforte. Assieme a Salvatore Centoducati realizza il video del brano, lanciato in anteprima su Rock.it.
Dall’estate 2015 si esibisce come cantante dei Whyte Horses, band pop psychedelica franco-inglese di Manchester.