Torna il programma cult condotto da MANUEL AGNELLI.
La prima puntata della seconda stagione in onda su RAI 3 stasera 4 aprile.
Come per la prima edizione – diventata subito un cult – le puntate sono un continuo dialogo tra parole e musica: un costante confronto tra Manuel Agnelli e i suoi ospiti, liberi di raccontare le loro esperienze, le loro canzoni, i loro libri e, più in generale, le loro opere. Ogni personaggio, attraverso la propria sensibilità ed esperienza, ci racconta inoltre della responsabilità di essere artisti e cittadini nella società oggi. Il talk e la musica, rigorosamente dal vivo, dialogano intrecciandosi analizzando i diversi punti di vista emotivi.
Se nella scorsa edizione il fil rouge è stato il tema dell’identità, il riconoscere se stessi e farsi riconoscere come individui anche attraverso il racconto di quelle città che occupano un posto centrale nella geografia culturale e musicale italiana, quest’anno il focus è incentrato sulla spaccatura generazionale, quella transizione che obbliga l’uomo e l’artista in particolare a confrontarsi con le nuove generazioni, nuovi modi
di fare e pensare, nuove idee e nuovi concetti. Riflessioni su storia, contemporaneità e futuro attraverso le parole di nuovi talenti e leggende viventi.
Rockstar internazionali, grandi firme della musica italiana, scrittori, attori, performer, artisti, personaggi di culto ma soprattutto persone, adulti e giovanissimi che fanno parte della nostra società e la alimentano:
Ossigeno è un viaggio attraverso le storie personali che diventano -o diventeranno- quelle di un’intera generazione. Un’occasione per riflettere su come, guardando il passato, si possa comprendere il futuro.
Tra gli ospiti della prima di 6 puntate, in onda stasera 4 aprile, Manuel Agnelli porta con sé sul palco del Lanificio di Roma Piero Pelù con cui suona una versione al fulmicotone di ‘Male di Miele’ mentre un commosso Ivano Fossati, assiste alla cover di ‘Lindberg’ -che vede anche la partecipazione di Fabrizio Bosso alla tromba- e un frizzante Max Gazzè ci porta a lezione di basso. Infine, Anna Calvi, una delle artiste internazionali più originali ed interessanti nel panorama contemporaneo, ci regala una versione inedita di ‘As a Man’.