Paola Costantini, cantautrice e attrice, inizia a studiare musica e solfeggio all’età di 6 anni. A 9 anni inizia a studiare sax, a 14 anni compra la sua prima tastiera per imparare a suonare le sue canzoni preferite.
Dopo essersi diplomata al liceo linguistico, Paola inizia a studiare pianoforte classico per completarsi artisticamente. Lo stesso anno inizia a studiare anche canto moderno per perfezionare la sua tecnica vocale e danza contemporanea. Attirata dal mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento, lavora nei villaggi turistici, dove impara a stare sul palco e ad esibirsi davanti ad un pubblico sempre diverso ed esigente. Dopo l’avventura dei villaggi turistici frequenta e si diploma all’Accademia di Stresa, dove studia canto e recitazione, con l’insegnante Dario Lagostina, un genio nell’insegnamento delle emozioni, e si avvicina allo studio del metodo Strasberg-Stanislavskji; studia danza moderna con Brian Bullard e Arturo Michisanti, danza contemporanea con Veronica Forioso, hip-hop con Mirella Rosso, teatro con l’attore Franco Oppini e dizione con la doppiatrice Lella Carcereri. Inoltre frequenta degli stages con Michael Margotta nel 2005 – 2006.
Durante gli anni di accademia Paola lavora con il gruppo “Le Kare-oche”, partecipando a diversi spettacoli in giro per l’Italia, a programmi televisivi su varie emittenti, trasmissioni radio, presenta un talent show su una tv locale e partecipa al musical e spettacolo teatrale “Le emozioni di Vera” del regista Dario Lagostina. Per tre anni fa parte del gruppo vocale C&C, un gruppo vocale femminile che si esibisce in uno spettacolo musicale di cover e brani inediti, in teatri, piazze e convention. In questi anni scrive diverse canzoni con il produttore Dario Lagostina sia in italiano che in inglese, e alcuni testi in collaborazione anche con Alan Rossi (sul suo canale Youtube si possono trovare i video delle sue canzoni e alcune esibizioni live – https://www.youtube.com/user/MrsPaolacostantini/videos)
Il 15 ottobre 2015 è uscito il suo EP dal titolo: “Prigioniera come sei”.
Attraverso la sua arte vuole trasmettere messaggi rivolti al mondo del femminile, sottomesso a una cultura, prettamente maschile, che rende le donne insicure, bisognose di attenzioni e di conferme ed in continua competizione fra loro.
Sostiene che l’arte sia il mezzo migliore per mostrare la propria verità emotiva, senza sentire il bisogno di quelle maschere che la vita e la paura del giudizio ci spingono ad indossare, come canta in “Everytime you feel”. In “I’ll never give up” Paola parla del suo mondo interiore e di quella volontà a non arrendersi mai. Nel suo ultimo brano “Prigioniera come sei”, che da il titolo al suo EP, parla a coloro che sono prigionieri delle proprie paure, delle delusioni e di quello che molti definiscono “amore”, ma che invece è un mix di gelosia e possesso.