“Sicilia Mia” , questo il titolo del brano scritto e cantato dall’artista siciliano Dario Indelicato, un titolo che immediatamente ci avvicina ad un sentimento di appartenenza, di orgoglio e di legame indossolubile verso la propria Terra, la Sicilia .
La scelta stilistica di Dario in questo progetto ne è infatti piena conferma, sia per la lingua scelta ( il dialetto siciliano ) , sia per le parole che dipingono le caratteristiche principali della Regione protagonista del progetto, sia per lo stile melodico e struggente ma non melenso .
Certamente una scelta non facile quella del dialetto in musica, ma sicuramente vincente in un Mondo ormai avanzato, progredito ma fin troppo finto e asettico, un Mondo omologato che ha dimenticato le tradizioni, i sentimenti primordiali, il rapporto con la propria storia e le proprie origini . Non a caso, in tante regioni italiane, sono sempre più numerosi gli artisti che scelgono la via del “ritorno al passato” nella melodia e nella lingua, sempre più spesso il dialetto della propria regione .
Inoltre, dando uno sguardo ai fatti, anche una scelta diversa, in quanto Indelicato è da anni presente nella scena musicale sicula ma come musicista, per la precisione bassista di genere prevalentemente Rock . Tutto ciò però non è stato un limite per la sua vena artistica e per la sua capacità di dar vita alle emozioni in parole, musica e dipinti perchè, per chi non lo sapesse, si cimenta anche in questo .
Tutti questi ingredienti hanno portato a questo risultato, ad un progetto emotivo, intenso, vero e viscerale . Un omaggio alla Sicilia, ai suoi colori e ai suoi profumi, alla sua ribellione selvaggia, a questa magnifica Terra di Cultura, di Arte e Passione struggente e lacerante, a questa Terra d’Amore .
I siciliani del resto sanno bene come parlare di Lei, come descriverla e spiegarla agli “stranieri”, perchè essi ne sono carne e sangue, sono il suo fiato, la voce della sua leggenda, perchè la Trinacria se la portano nelle vene, nel cuore e nella mente .
Il brano “Sicilia Mia”, oltre a riscuotere un ottimo successo di pubblico alla presentazione ufficiale avvenuta nel mese di Marzo al Teatro Pirandello di Agrigento ( https://www.youtube.com/watch?v=J8kD28nv1ss ) non poteva, visti i presupposti, non avere un videoclip che rappresentasse con la potenza dei luoghi e delle immagini quello che le parole avevano già cominciato a sviluppare nella mente degli ascoltatori .
Esce infatti il 31 Agosto sul canale digitale Youtube il videoclip ufficiale del brano ( https://www.youtube.com/watch?v=oTkItRYkFAo ) che vede alla regia e al montaggio il musicista e videomaker agrigentino Rosario Bevilacqua e ancora una volta come Special Guest la giornalista e conduttrice radiotelevisiva Giusy Randazzo, anche lei agrigentina .
Il video non poteva che essere di forte suggestione, le riprese infatti sono state interamente girate nei luoghi più rappresentativi della città dei Templi, Agrigento, non a caso denominata da Pindaro “La più bella tra le città dei mortali“ . Immancabile la presenza dell’arte greca, dei luoghi arabi, della storia, del mare, dei fichi d’India, dei colori così abbaglianti da ipnotizzare e del Sole, talmente forte da bruciare non solo la pelle ma anche l’anima .
Volutamente semplici le tecniche di ripresa scelte dal regista Bevilacqua, senza forzature e senza fronzoli poprio per dare ampio spazio al potere delle immagini . Diverse invece le ore di ripresa durante la giornata, dal mattino dove tutto è ancora poco chiaro e confuso fino al tramonto, dove la malinconia, l’ispirazione ed il sentimento hanno la loro massima espressione . Chi ha visto anche solo una volta nella vita un tramonto siciliano sa bene di cosa si parla, di come ci si sente un tutt’uno, mente e corpo, con il territorio circostante .
Sicuramente non casuale la scelta della protagonista femminile, per il quale l’obiettivo e l’intenzione primaria era di dare con trasporto ed intensità un volto alla Sicilia attraverso i suoi tratti somatici, la sua personalità e la sua inconfondibile “sicilianitudine” . Una scelta naturale quanto intensa ed ispirata che si va a fondere con l’interpretazione intima e sofferta, forte e struggente di Dario Indelicato .
Un video che ha dentro tante emozioni, l’Amore per la propria donna che va via, l’attaccamento alla propria Terra, la Passione talmente forte da togliere la Ragione, la Lontananza, le Partenze, i Ritorni sempre e comunque, la Ribellione, la Nostalgia ed il Fuoco di un popolo che nel Bene e nel Male affronta tutto senza mezze misure, anche a costo di bruciarsi .
Un video che è “semplicemente” Sicilia, e… “ Nun c’è cosa megliu di tia Sicilia Mia…”
Recensione di Giusy Randazzo – Giornalista e Critico Musicale