Esce oggi in radio e su tutte le piattaforme digitali “Super Cafoni”, il nuovo singolo a sei mani di Ludwig, Piotta e Il Pagante, remake di “Supercafone”, celebre hit del rapper romano.

“Super Cafoni”, omaggio a uno dei tormentoni più famosi degli anni Novanta, racconta un’emotività festiva che abbraccia e interseca più stili: la scuola romana di Piotta, la generazione capitolina più giovane di Ludwig e il mondo dance milanese de Il Pagante creano un mix perfetto per essere ballato tutta l’estate.

Piotta:

«Prima o poi doveva succedere. Sono contento che sia accaduto in un momento in cui le persone hanno bisogno di ritrovarsi e di condividere quelle emozioni che solo certe canzoni sanno trasmettere, di città in città, di generazione in generazione. Io e Ludwig, stessa scuola e stesso quartiere, sarà stato il destino, lo stesso che ha avvicinato me e II Pagante, di Milano come era mia madre».

Ludwig:

«Sono cresciuto sulle note del Supercafone, apprezzandone ogni sfumatura e ogni richiamo a quella romanità che da sempre mi rappresenta. Abbiamo deciso quindi di portare alla luce i Super Cafoni, cercando di riprendere quel mood che alla fine degli anni ‘90 travolse il pubblico giovanile. È un onore per me far parte di questo progetto, che insieme al Piotta e al Pagante abbiamo voluto allargare da Roma a Milano “e in ogni città” riprendendo gli usi e i costumi dei Cafoni 2.0».

Eddy Veerus de Il Pagante:

“Quando uscì “Supercafone” avevo 7/8 anni. La prima volta che la sentii era estate e mi trovavo all’Aquafelix di Civitavecchia con la mia compagnia di amici e la cosa che mi colpì sin da subito, oltre al ritmo fresco e coinvolgente, è che nelle rime di Piotta (seppur caricaturali) rivedevo esattamente l’attitudine e gli atteggiamenti della gente che avevo intorno, dai ragazzini ai genitori, e la cosa mi divertiva e affascinava molto. Per me e i miei amici quel brano divenne un cult e inconsciamente influenzò il mio modo di scrivere testi quando iniziai a farlo per Il Pagante. I nostri brani da sempre descrivono con ironia una caricatura dello “stereotipo milanese”, proprio come a suo modo fece Piotta con il Supercafone.”

I tre artisti propongono in “Super Cafoni” una canzone fresca e dalle sonorità trascinanti, il cui beat incalzante rende impossibile all’ascoltatore non muoversi a ritmo di musica fin dal primo ascolto. Complice anche la presenza di una voce femminile, che dona un colore universale al brano rispetto all’originale, “Super Cafoni” si propone come nuovo evergreen che unisce Milano, Roma e tutta l’Italia.