Un brano spogliato di ogni orpello, essenziale e introspettivo, come una donna che fa i conti con se stessa dopo la fine di una storia. Nei giorni dell’anno che il calendario dedica all’amore, esce il video di PICCOLA, il brano di SARA ROMANO tratto dall’album “Saudagoria”. Un piccolo gioiello dove la voce calda della cantautrice e musicista palermitana si intreccia al violino pizzicato di Michele Gazich. Non ci sono altri strumenti. Il testo è in primo piano: stati d’animo e riflessioni, il tentativo consolante di dare una spiegazione ai malintesi e una ripresa di consapevolezza del sé.

Il video, nato da un’idea della stessa cantautrice e realizzato da Raffaele Pullara, è un viaggio poetico, per immagini, attraverso questa condizione di dolore, che porta però al superamento personale dei propri limiti attraverso la conoscenza e l’introspezione.

Saudagoria” è un disco acustico, fatto soltanto di incroci di corde (chitarre, viola, violino, basso e pedal steel) e di parole. Composizioni non ascrivibili a un genere preciso ma che subiscono le fascinazioni del folk, del country e del blues, arricchite da archi zigani; intense suggestioni sonore costruite con pochi elementi, necessari e sufficienti a creare un mondo misterioso e immaginifico.

Sara Romano è attualmente al lavoro per pubblicare il terzo album della sua carriera da solista.

CREDITI

Sara Romano – voce

Michele Gazich – violino

Registrato presso Rec in Black

Direzione artistica Michele Gazich e Marco Corrao

Sara Romano, cantautrice e musicista palermitana, classe 1985, ha cominciato la sua attività nel 2006 occupandosi di musica folk, una passione sempre alimentata sin dall’infanzia. Ha continuato il suo percorso esibendosi con frequenza sui palchi dell’isola e dell’Europa con progetti musicali di varie tipologie, dall’irlandese al barocco-classico al country folk.

Nel 2009 decide di far uscire dal guscio le sue canzoni, creando il progetto DUIN, una band di 5 elementi che ha fruttato premi e soddisfazioni artistiche. Nel 2012 parte per gli Stati Uniti, dove viene ospitata nel programma radiofonico del Green Festival di Asheville, nel North Carolina, e affronta un mini tour solista di tre date tra Atlanta, Georgia e la stessa Asheville, nel quale sperimenta nuovi arrangiamenti acustici per i suoi pezzi insieme a cover di tradizione italiana e americana cantautorale. Nel corso degli anni collabora con numerosi artisti e partecipa a vari dischi. Nel 2013 comincia un progetto solista e a dicembre dello stesso anno lancia il suo primo EP, “La parte migliore”. Nel novembre del 2014 vince il premio Velvet Music partecipando al Tour Music Fest con il brano “La ballata delle parole complesse”. Il 12 giugno 2016 si esibisce alla mediateca di Pantelleria accompagnando lo scrittore Erri De Luca.

Il primo album, dal titolo “Ciricò”, esce a settembre 2016 con la produzione artistica di Marco Corrao per l’etichetta Maremmano Records e distribuzione IRD. La traccia che dà il titolo al disco vince, nello stesso anno, il Premio Ciampi come miglior brano inedito. Nel 2017 parte il Ciricò Tour che la porterà ad esibirsi in tutta Italia ed aprire i concerti di artisti internazionali quali Bocephus King, Kelly Sloan e Skye Wallace. Nel 2018 continua il suo tour e ad aprile fa due concerti nell’ambito del Nebros Tour di Marco Corrao con il polistrumentista Alex Valle. A marzo cura la direzione artistica della seconda edizione di “Un brano a Testa”, evento alla memoria di Gianmaria Testa tenutosi all’Auditorium RAI di Palermo. Tra maggio ed agosto dello stesso anno è in tour con Kelly Sloan e Skye Wallace come back vocal e chitarra solista. A settembre, invece, parte una sua lunga tournée internazionale che tocca Stati Uniti e Canada.

Nel 2019 riceve il premio come migliore interprete al festival Botteghe d’Autore. È attualmente finalista al Premio Bianca d’Aponte, riservato alla canzone d’autore femminile (l’edizione non si è ancora svolta per le restrizioni anti- covid).